Si è svolta stamattina, presso la sal consigliare di Palazzo Spada a Terni, la conferenza stampa per la conlcuisone del progetto "RENE M'BEGEL: lotta alla desertificazione-2", realizzato dall'Associazione "Radici d'amore" onlus, insieme ad ARCI Terni e al Comune di Terni e finanziato dalla Regione umbria con la ex Legge Regionale 26/1999. Hanno preso parte alla conferenza Libera Ceccarelli, presidente dell'Associazione "Radici d'amore", il presidente di Arci Terni Francesco Camuffo, il delegato della giunta comunale per la cooperazione internazionale Silvano Ricci e il Sindaco Leopoldo Di Girolamo.
Sulla scia del primo Bando di Cooperazione Internazionale con la Regione Umbria 2010 e completamente realizzato nel 2012, che prende il nome di: "Reeni M'Beguel"- "Terni in Senegal", che ha visto la realizzazione di due pozzi nei villaggi di: Pethie-Bourè e M'Bell Mewoe, il secondo Bando, 2013-14, riprende lo stesso nome del primo e vede la costruzione di un solo pozzo di nel villaggio: KEUR KOLY, nella stessa regione Sud-Sahel in Senegal, specificatamente tra Tattaguine e Kaolak.
Il pozzo ha le stesse caratteristiche di tutti gli altri, ossia un diametro di circa 1,50m e una profondità di circa 8-10m. L'acqua è assolutamente potabile e si rigenera istantaneamente.
"Ogni pozzo - ha ricordato Libera Ceccarelli - diventa un punto di raccolta per tutti i villaggi vicini, come una rete. C'è chi percorrerà tre chilometri, chi cinque, chi sette e così via. Il pozzo è la ricchezza di un villaggio, di un popolo, di una zona rurale. La presenza dell'acqua permetterà poi la creazione di piccoli orti per fabbisogno quotidiano, migliorando quindi, la qualità della vita da subito e per sempre.
Questo villaggio è talmente povero che all'inaugurazione come siamo abituati a fare non c'è stata né musica, né danza, o meglio la musica solo quella prodotta da donne e bambini con le secchi in metallo e recipienti. La festa è stata semplice e con pochissima gente. Per la prima volta in tutti questi anni, l'atmosfera è stata sì festosa ma raccolta, quasi intima, molto commovente, dove tutti gli abitanti a cominciare dal capo villaggio, il più vecchio, poi i responsabili rurali, a seguire le donne, hanno dichiarato cosa e come il pozzo abbia cambiato la loro vita. i ringraziamenti, le preghiere, le ovazioni, gli Amen, cadono a pioggia su di noi e nostri patners all'estero. Un'emozione forte che commuove per troppa verità" conclude Libera Ceccarelli, che ha curato personalmente la realizzazione del pozzo.
Il Presidente di ARCI Terni Francesco Camuffo ha ricordato che l'idea di realizzare questo progetto, insieme a "Radici d'amore" associazione affiliata ad ARCI Terni, è nato dopo la prima edizione di "LungoNera" nell'area dell'ex Haway, con l'idea di creare un legame tra chi, come il nostro territorio, dispone di acqua in abbondanza e chi purtroppo è costretto a fare chilometri ogni giorno per procurarsela. Sia il Sindaco che Silvano Ricci hanno ricordato come, in un momento di estrema difficoltà economica soprattutto per i progetti di cooperazione internazionale, il Comune di Terni ha sostenuto questa iniziativa ed è pronto a fare la sua parte per altri progetti simili.
E' iniziata ieri sera l'invasione di terra a Gaza. Per tutta la notte una pioggia di fuoco si è abbattuta sulla Striscia di Gaza, colpita dall'aviazione, dalla marina e dalla fanteria isreliane.
Dopo la punizione 'collettiva' inflitta agli abitanti di quella martoriata terra, dopo gli intensi bombardamenti durati dieci giorni, con distruzione di case, di scuole, di ospedali che hanno provocato più di duecento morti, fra cui tanti bambini e civili inermi, e migliaia di feriti, il governo israeliano continua la sua feroce repressione, con uno spiegamento di mezzi e uomini che non lascia scampo.
Chiediamo che la comunità internazionale, l'Europa, il nostro governo intervengano con decisione perché Israele ritiri immediatamente le sue truppe dalla Striscia, si fermino le armi, si ristabilisca la legalità internazionale. Spetta innanzitutto all'occupante, sulla base del diritto internazionale, garantire la sicurezza degli abitanti dei territori che occupano. Non procedere al loro sterminio, come sistematicamente sta invece facendo Israele.
Adesso il primo obiettivo che tutti dobbiamo porci è la salvaguardia delle vite umane. Per questo va immediatamente proclamato il cessate il fuoco e Israele deve ritirarsi dalla Striscia.
E' questa anche la precondizione perché si possa tentare di riavviare un dialogo, per l'apertura di un processo di pace, perché davvero si realizzi il sogno di due popoli per due stati.
In questo momento così drammatico, ci tornano in mente le parole di Vittorio Arrigoni, militante per la pace e giornalista, che da Gaza, durante un attacco israeliano, scrisse "Ho una videocamera con me, ma ho scoperto oggi di essere un pessimo cameraman. Non riesco a riprendere i corpi maciullati e i volti in lacrime. Non riesco perché piango anch'io".
Roma, 18 luglio 2014 ARCI NAZIONALE
ECO SAGRA DELLA PIZZA COTTA A LEGNA 25/7 - 3/8/14 organizzata dal Circolo ARCI di Ponte San Lorenzo di Narni (TR). Lo stand gastronomico apre alle 19,30. In questi 10 giorni si possono consumare GUSTOSE PIZZE (ce ne sono oltre 30 tipi) accompagnate da PATATINE FRITTE E BIBITE alla SPINA. Ma ci sono anche altri piatti gastronomici.
Si mangia in un ampio salone, si balla nell'adiacente pista, i bambini possono giocare nel parchetto con giochi adatti ai piu' piccoli ed è disponibile una vasta area per parcheggiare.
Chi cena alla Sagra, riceve un biglietto di ingresso omaggio per la serata danzante della stessa sera (salvo esaurimento dei biglietti).
Ponte San Lorenzo è una frazione di Narni a metà strada tra Terni e Narni, sulla strada statale Flaminia. La festa si tiene presso gli IMPIANTI SPORTIVI di Ponte San Lorenzo - Narni (TR, gestiti dal locale Circolo ARCI